domenica 21 febbraio 2010

ITINERARIO DA MAGENTA A GOLASECCA LUNGO LA PISTA CICLABILE


Da Magenta a Golasecca lungo la pista ciclabile
passando per Bernate Ticino, Turbigo, Vizzola Ticino, Golasecca e ritorno.
La pista ciclabile è percorsa da famiglie in bicicletta e da tranquilli passeggiatori, occorre quindi procedere sempre prudentemente a velocità moderata. Non è un percorso adatto all'allenamento per cicloamatori.

Km totali 69

Dislivello 185 metri

Indice difficoltà 44 (Indice di difficoltà considera chilometri e dislivello (100 km dislivello 1.000 metri IND. DIFF.=100)

Percorso lungo la pista ciclabile del naviglio Grande, del canale Villoresi e del fiume Ticino: Ponte Vecchio di Magenta, Ponte Nuovo, Bernate Ticino, Turbigo, Vizzola Ticino e Golasecca e ritorno.

Salite Il percorso non presenta salite, ma qualche saliscendi con leggere pendenze.

Biciclette consigliate Il percorso, con alcuni tratti in sterrato, è adatto alle mountain bike ed alle bici da turismo.



Tramonto autunnale a Golasecca.

Golasecca
Golasecca è famoso soprattutto come centro di un’importante civiltà dell’Età del Ferro che si estende dal Piemonte alla Svizzera al Veneto e che prende il nome di "Cultura di Golasecca".
È qui infatti che è stato ritrovato il maggior numero di reperti archeologici risalenti a quest’epoca.
Il paese in tempi moderni non ha conosciuto lo sviluppo economico che ha modificato l’aspetto e gli stili di vita nei paesi limitrofi.
Questa mancata crescita ha favorito la preservazione dell’ambiente e la conservazione del paese antico.



Note
Ciclisti e pedoni possono percorrere un tracciato che si snoda all'interno di una zona ricca di bellezze naturali e di testimonianze storiche a due passi da Milano.

Il percorso, all'interno del Parco del Ticino, interessa il tratto di alzaia che costeggia il naviglio Grande, il canale Villoresi ed il fiume Ticino.

Il percorso è pianeggiante e costeggia costantemente il corso d'acqua, è a tratti esposto al sole ma prevalentemente all'ombra della ricca vegetazione dei boschi.

Si pedala lungo i fitti boschi e le acque ancora limpide del naviglio Grande e del Ticino, durante la stagione estiva è frequente trovare numerosi gruppi di bagnati in prossimità dei paesi.

La pista ciclabile è frequentata da famiglie in bicicletta e da tranquilli passeggiatori, occorre quindi procedere sempre prudentemente a velocità moderata. Non è un percorso adatto all'allenamento per cicloamatori.

Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato, anche se presenta alcuni tratti di sterrato tra Vizzola Ticino e Golasecca, è quindi adatto a mountain bike ed a bici da turismo.

Nei primi chilometri, prima di giungere alla Centrale di Turbigo, si incontrano lungo la riva le antiche ville della nobiltà e della ricca borghesia milanese, che si contrappongono alle tipiche case contadine di Bernate e Boffalora.

Lungo il percorso si incontrano bar e trattorie dove è possibile rifocillarsi, in prossimità di Turbigo (ma anche oltre) si trovano aree adibite al pic-nic con tavoli e panche.

Nessun commento: