venerdì 26 febbraio 2010

ITINERARIO IN MTB LUNGO IL NAVIGLIO DA ABBIATEGRASSO A BEREGUARDO

ITINERARI0 IN MTB LUNGO IL NAVIGLIO DA ABBIATEGRASSO A BEREGUARDO Il nostro itinerario si snoda lungo il Naviglio di Bereguardo costeggiando interamente le sue sponde. Tutto il percorso misura circa 18 Km ed è totalmente in pista ciclabile con divieto assoluto per i veicoli a motore. Il Naviglio parte da Abbiategrasso località Castelletto per arrivare fino a Bereguardo. Nell’antichità il paese di Bereguardo veniva chiamato “il Beau Regard”, ovvero “luogo piacevole, questo per i medioevali nobili francesi e dove successivamente Luchino Visconti edificò un castello. Il nostro è un itinerario privo di difficoltà,si deve seguire la ciclabile scrupolosamente e non esiste margine d’errore. Ci troviamo di fronte ad un tipico paesaggio agricolo della Pianura Padana. Lungo il nostro tragitto possiamo ammirare le famose conche di Leonardo (la prima, pochi metri dopo la partenza, risale al 400). A circa 6 Km dalla partenza con una piccola deviazione a dx possiamo arrivare a Moribondo, dove si trova un’abbazia di origine Cistercense, costruita nel 1136 e abitata fino al 1798. Proseguendo invece il nostro percorso incontriamo la Cascina Fallavecchia e le varie deviazioni per il paese di Besate e Motta Visconti. Giungiamo quindi a Bereguardo dove il Naviglio prosegue fino a Pavia e potendo ammirare il castello medioevale. Proseguendo lungo la strada poco trafficata e seguendo i cartelli indicatori possiamo arrivare sulle sponde del Fiume Ticino, in località Ponte delle Barche.

domenica 21 febbraio 2010

ITINERARIO DA MAGENTA A GOLASECCA LUNGO LA PISTA CICLABILE


Da Magenta a Golasecca lungo la pista ciclabile
passando per Bernate Ticino, Turbigo, Vizzola Ticino, Golasecca e ritorno.
La pista ciclabile è percorsa da famiglie in bicicletta e da tranquilli passeggiatori, occorre quindi procedere sempre prudentemente a velocità moderata. Non è un percorso adatto all'allenamento per cicloamatori.

Km totali 69

Dislivello 185 metri

Indice difficoltà 44 (Indice di difficoltà considera chilometri e dislivello (100 km dislivello 1.000 metri IND. DIFF.=100)

Percorso lungo la pista ciclabile del naviglio Grande, del canale Villoresi e del fiume Ticino: Ponte Vecchio di Magenta, Ponte Nuovo, Bernate Ticino, Turbigo, Vizzola Ticino e Golasecca e ritorno.

Salite Il percorso non presenta salite, ma qualche saliscendi con leggere pendenze.

Biciclette consigliate Il percorso, con alcuni tratti in sterrato, è adatto alle mountain bike ed alle bici da turismo.



Tramonto autunnale a Golasecca.

Golasecca
Golasecca è famoso soprattutto come centro di un’importante civiltà dell’Età del Ferro che si estende dal Piemonte alla Svizzera al Veneto e che prende il nome di "Cultura di Golasecca".
È qui infatti che è stato ritrovato il maggior numero di reperti archeologici risalenti a quest’epoca.
Il paese in tempi moderni non ha conosciuto lo sviluppo economico che ha modificato l’aspetto e gli stili di vita nei paesi limitrofi.
Questa mancata crescita ha favorito la preservazione dell’ambiente e la conservazione del paese antico.



Note
Ciclisti e pedoni possono percorrere un tracciato che si snoda all'interno di una zona ricca di bellezze naturali e di testimonianze storiche a due passi da Milano.

Il percorso, all'interno del Parco del Ticino, interessa il tratto di alzaia che costeggia il naviglio Grande, il canale Villoresi ed il fiume Ticino.

Il percorso è pianeggiante e costeggia costantemente il corso d'acqua, è a tratti esposto al sole ma prevalentemente all'ombra della ricca vegetazione dei boschi.

Si pedala lungo i fitti boschi e le acque ancora limpide del naviglio Grande e del Ticino, durante la stagione estiva è frequente trovare numerosi gruppi di bagnati in prossimità dei paesi.

La pista ciclabile è frequentata da famiglie in bicicletta e da tranquilli passeggiatori, occorre quindi procedere sempre prudentemente a velocità moderata. Non è un percorso adatto all'allenamento per cicloamatori.

Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato, anche se presenta alcuni tratti di sterrato tra Vizzola Ticino e Golasecca, è quindi adatto a mountain bike ed a bici da turismo.

Nei primi chilometri, prima di giungere alla Centrale di Turbigo, si incontrano lungo la riva le antiche ville della nobiltà e della ricca borghesia milanese, che si contrappongono alle tipiche case contadine di Bernate e Boffalora.

Lungo il percorso si incontrano bar e trattorie dove è possibile rifocillarsi, in prossimità di Turbigo (ma anche oltre) si trovano aree adibite al pic-nic con tavoli e panche.