venerdì 6 novembre 2009

TRADIMENTO D'AUTUNNO


La prendo e le dico: "Andiamo via!"

Poi la porto fuori dal buio locale

vado in tasca a qualsiasi gelosia

e la trascino nell'ambiente naturale.


D'intorno il bosco,misterioso, arcano,

sento il vento che fa cantar le foglie

e il rusciello che scorre verso il piano

melodie per l'orecchio che le coglie.


La cavalco, lei non fa resistenza

asseconda ogni mio movimento

se vo svelto oppur se con pazienza

mi accontento d'un andamento lento.


Lo confesso, non è mica un segreto:

non era esattamente la mia moglie

ma, godendo, l'ho montata, su un tappeto

di variopinte scricchiolanti foglie!


Siamo tornati a casa tardi, e stanchi

ed eravamo amanti, più che amici

io e la mitica MUTT BIANCHI

la mia mountain bike, che grande bici.


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