giovedì 26 novembre 2009

ITINERARIO VIGEVANO - BEREGUARDO IN MTB NEL PARCO DEL TICINO


ITINERARIO VIGEVANO – BEREGUARDO IN MTB NEL PARCO DEL TICINO


Il parco del Ticino è un ottimo sito dove poter pedalare con la propria mountain bike a contatto con la natura. Esistono parecchi itinerari che si snodano all’interno del parco, uno di questi è l’anello da Vigevano a Bereguardo. Esso si snoda nella parte centrale della Valle del Ticino scendendo verso sud lungo la sponda est del fiume, per poi risalire costeggiando la sponda ovest. Lungo il nostro itinerario potremmo trovare diverse segnalazioni, tra cui le frecce bianche e rosse del sentiero E1 che ci accompagneranno per buona parte del nostro percorso e frecce blu numerate che sono cartelli del parco che indicano sentieri secondari varianti e deviazioni. Alcuni tratti dell’itinerario sono segnalati in modo discreto, in altre zone la segnaletica scarseggia. Cercherò con le mie indicazioni di rendere il percorso il più facile possibile. Il nostro punto di partenza sarà Azzero, da Milano sulla statale 494 è un piccolo paesino prima di Vigevano. Parcheggeremo la nostra auto nelle vicinanze del ristorante La Vecchia Soria o poco più avanti al semaforo a sx troveremo abbondanti parcheggi. Dobbiamo percorrere circa 300 Mt. Della statale 494 possibilmente senza attraversarla (contromano). Qui troveremo le prime indicazioni (E1). Svoltiamo nella strada sterrata che si stacca sulla sinistra dove incontriamo dopo circa 3 Km la Cascina S. Maria del Bosco. Proseguiamo lungo il nostro largo sterrato incontrando Cascina Casorasca e Cascina Lasso ottimo Agriturismo dove i cavalli la fanno da padroni di casa. Poco più avanti, circa 1 Km arriviamo ad una stradina asfaltata, prendiamola a dx e seguiamo sempre i cartelli E1, in questo tratto molto frequenti. Passiamo un ponticello e proseguiamo dritti trovando sulla nostra dx le indicazioni Cascina Maremma (altro ottimo Agriturismo con centro benessere) e Molino. Proseguendo incontreremo queste Cascine passandoci davanti su un leggero sterrato. Poco dopo incominceremo a vedere le prime case di Besate, andiamo sempre dritti fino a giungere nel centro abitato. Giungiamo ad un grande incrocio, è piazza S. Rocco, svoltiamo a dx e subito dopo allo stop ancora a dx. Inizia lo sterrato che ci porterà dritti sulle sponde del Ticino sempre seguendo le indicazioni E1. Incontreremo una villa, costeggiamo le sue mura seguendo il sentiero, poco più avanti sulla nostra sinistra incontreremo un parcheggio, da qui inizierà una breve e leggera discesa che ci porterà dritti sulle rive del Ticino. Svoltiamo a sx e costeggiamo per circa 700 Mt. il fiume, oltrepassiamo una catena ed entriamo nella Tenuta Cantarana percorrendo una strada in terra che si inoltra nel bosco. ATTENZIONE ! Bivio, prendiamo a sx e seguiamo E1. Seguiamo sempre i cartelli Bianchi e Rossi senza perderli di vista. Arriviamo ad un bivio, prendiamo a sx un piccolo e contorto sentiero che costeggia il fiume. In un piccolo slargo, svoltare nel sentiero a dx, troviamo una radura libera dagli alberi, giriamo a sx. Arriviamo al Lido di Motta Visconti qui possiamo trovare diversi punti di ristoro ed un parcheggio…. Attraversiamolo tenendo il braccio morto del Fiume alla nostra dx. Proseguiamo lungo l’ampio sterrato sino al termine del lido. Arriviamo alla pizzeria “Grillo Verde” sulle pareti possiamo vedere un disegno inequivocabile, noi svoltiamo a dx sul retro della pizzeria. Costeggiamo sempre il Ticino, ATTENZIONE, BIVIO POCO EVIDENTE. Il sentiero sembra proseguire, ma poco termina nella spiaggia. Noi svoltiamo a sx (attenzione a non perdere questo bivio) lo sterrato si inoltra in un pioppeto, poi dopo un centinaio di metri in forte salita, diviene una buona stradina, svoltiamo a dx. Giungiamo sulla statale 170, noi proseguiamo dritti. Giungiamo a Zelata. Proprio sul curvane, svoltiamo a dx. Oltrepassiamo la sbarra e proseguiamo lungo la strada principale. Inizia un bel discesone. Al termine della discesa, nei pressi di una casetta troviamo un trivio, prendiamo il piccolo sentiero centrale seguire indicazioni Ticino. Il facile sentiero, leggermente rialzato si inoltra nella fitta vegetazione di Bosco Zelata, proseguiamo per circa 1400 Mt. senza possibilità di errore. Seguiamo il sentiero teniamo la dx dopo poco in una piccola rada , prendiamo il sentiero a sx e proseguiamo sino a scorgere il Ponte di Barche siamo a Bereguardo. Giungiamo sulla strada asfaltata a pochi metri dal ponte svoltiamo a dx attraversando il ponte. Al termine del ponte svoltiamo a dx. percorrendo una larga strada in ghiaia. Alla nostra sx abbiamo il ristorante Boscaccio, poi il parco acquatico “Onda Splash”. La strada bianca sembra terminare improvvisamente contro un cancello. Prendiamo il sentiero che parte a dx e costeggia le acque. Poco dopo si allarga in un comodo sentiero. Il sentiero attraversa alcuni ruderi. ATTENZIONE BIVIO, c’è un incrocio poco evidente . Svoltiamo a dx prendendo un sentiero più piccolo (E1) che poi si allarga e diventa un buon sterrato. Un bivio a sinistra, ma non c’è possibilità d’errore, noi proseguiamo dritti. Incrociamo uno sterrato, andiamo a sx (a dx vediamo un ponte di legno). Al bivio prendiamo a dx. Poi oltrepassiamo una sbarra con ponticello. Bivio teniamo la dx (E1). Dopo 200 Mt., si attraversa un’opera di rimboschimento. In questo punto, lungo una cinquantina di metri la sterrata sparisce, ed è facile, in alcune condizioni, perdere le tracce. Il sentiero riparte comunque subito dopo (leggermente spostato a dx). Finalmente il sentiero si allarga. Troviamo un incrocio con “Punto informazioni” noi svoltiamo a dx , a sinistra si và verso Borgo S. Siro (indicazioni). Teniamo la sx (E1). Al bivio teniamo la sx sempre seguendo le indicazioni E1, altro bivio, andiamo verso dx e proseguiamo sempre sul sentiero principale trascurando le poche deviazioni. Bivio noi andiamo dritti, trascuriamo le indicazioni con frecce blu. Bivio teniamo la dx, ancora un bivio, svoltiamo a sx e subito dopo, al “Punto Informazioni” svoltiamo ancora a sx (E1) indicazioni per Sforzesca, Vigevano. Pochi metri prima di un cancello,svoltiamo a dx nel sentiero bello ed immerso in una fitta boscaglia segnalato (E1). Ci troviamo sopra un piccolo ponticello, subito dopo, al bivio svoltiamo a dx. Proseguiamo dritti seguendo sempre i nostri cartelli con strisce rosse (E1). Sbuchiamo in un largo sterrato e teniamo la sx. Incrociamo sulla nostra dx un Cascinale, noi svoltiamo a sx e dopo circa 20 Mt. ancora a dx, oltrepassiamo un cancello e ci troviamo di fronte una cabina “Enel” in cemento e un “Punto Informazioni” svoltiamo a sx (E1). Passiamo sopra ad un ponte di cemento, giriamo a dx sempre seguendo le nostre indicazioni (E1) segnate questa volta a terra. Proseguiamo sullo sterrato tenendo il Ticino alla nostra dx. Oltrepassiamo un ristorante e giungiamo ad un piccolo parcheggio alla nostra sinistra. Subito dopo il parcheggio svoltiamo a sx su uno sterrato che dopo pochi metri diviene asfalto. Incrociamo un’altra stradina asfaltata, teniamo la sx. Giungiamo ad un incrocio con asfalto più grande, noi andiamo a dx. Altro incrocio andiamo dritti prendendo Via S. Giovanni e passando sotto dei nastri trasportatori di una cava. Giungiamo nell’abitato e svoltiamo a dx in Via Veneto seguendo sempre le nostre indicazioni E1. Giunti allo stop di Via Veneto giriamo a dx nella “Strada dei Pozzi”che è in discesa. Dopo pochi metri essa perde il suo manto asfaltato. Inizia da qui una zona dall’evidente degrado ambientale….passiamo alcune sbarre e parcheggi. Arriviamo ad un incrocio, andiamo a dx su dello sterrato che poi poco più in là diviene una stradina asfaltata contornata da ristorantini, baretti e casette di legno. Giungiamo al semaforo, svoltiamo a dx sulla statale facendo molta attenzione al traffico. Attraversiamo il ponte sul Ticino e proseguiamo per circa 3,5 Km. Stiamo arrivando al punto di partenza, svoltiamo a dx per Ozzero. Siamo arrivati.
Questo è uno dei tanti itinerari che il Parco del Ticino offre tra verde e natura. Come abbiamo visto il percorso si svolge su sentieri e sconnessi sterrati, quindi la nostra compagna sarà MTB. Il periodo consigliato è tutto l’anno ed ha una lunghezza di 52 Km.
A tutti BUONA PEDALATA.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie per l'articolo dettagliato, stavamo cercando una meta naturalistica e l'abbiamo trovata!
Marco&Lisa